Con la Roma in fondo al cuor
Lupi a confronto: Leicester-Roma, l'andata...è andata
La Roma gioca la terza semifinale europea degli ultimi 5 anni, per il Leicester è la prima volta nelle top 4 in una competizione continentale. Non è solo questo, l’allievo Rodgers contro colui che ha sempre considerato il suo maestro: Mourinho. I favoriti sono gli inglesi visti anche i precedenti dei giallorossi in Inghilterra: una sola vittoria in campo britannico e una sola qualificazione nelle fasi finali contro una squadra inglese, attenzione al ritorno. Partita ad armi pari nei primi 60 minuti, occasioni per entrambe le compagini nel tentativo di trovare il +1 sul tabellone. Sono i giallorossi ha trovare il vantaggio grazie alla bella incursione di Pellegrini dettata dall’assist di Zalewski, classica ripartenza della squadra di Mourinho. 7 minuti dopo è uno sfortunato autogol di Mancini nel tentativo di anticipo su Lookman, la palla è destinata in fondo al sacco è 1-1 al King Power Stadium. Da lì in poi è dominio Leicester, mette alle corde la Roma che regge l’urto grazie anche alla partita monumentale di Smalling che giganteggia nella sua terra. Sottotono gli attaccanti di Mourinho: Zaniolo ed Abraham, poche palle giocabili e quelle ricevute gestite male. Rimandato tutto allo stadio Olimpico dove gli oltre 70.000 cuori giallorossi sono pronti a spingere la squadra, obbiettivo Tirana il 25 maggio.
OED
(FOTO Facebook/AsRoma)