Con la Roma in fondo al cuor
Ancora Abraham! E la Roma torna in pista
Roma-Atalanta non è solo la partita in cui Tammy Abraham realizza il gol vittoria al 32' del primo tempo su assist di Nicolò Zaniolo. La seconda vittoria di fila, dopo La Spezia, sempre 1-0 e sempre siglata dal centravanti inglese. Roma-Atalanta è stata anche la partita in cui Alex, un tifoso speciale, tornava allo stadio dopo due anni e lo faceva con l'entusiasmo di un ragazzino che vedeva per la prima volta l'erba verde dello stadio Olimpico. Due anni senza Roma, causa pandemia, che lo aveva costretto a restare alla larga dalla sua seconda casa e, coincidenze, vi faceva ritorno proprio nella partita in cui la sua Roma si trovava di fronte la squadra di Bergamo, città simbolo della prima drammatica "era-Covid". Tutto il resto è la cronaca di una gara giocata e vinta in maniera "tosta", alla Mourinho, nonoistante Josè non fosse in panchina causa squalifica. Lungo possesso palla dei bergamaschi ma le occasioni più nitide sono dei giallorossi. Le squadre finiscono in dieci contro dieci per le espulsioni di De Roon e Mkhitaryan, segno di una battaglia tra due compagini che non hanno voluto tirarsi indietro. E alla fine sono gli oltre 40mila cuori giallorossi a cantare a squarciagola sulle note di Grazie Roma e sotto la scia di un meteorite che attraversa "festante" il cielo sopra l'Olimpico.